Sono sempre effettuate nelle migliori condizioni di confort e di sicurezza. La Nuova Caledonia si è dotata della propria regolamentazione sulle immersioni subacquee che rispetta le diverse scuole di formazione: ANMP/CEDIP, FFESSM/CMASS, PADI, SSI. Dal giugno 2004, una camera iperbarica di tipo Comex 1800 vicino all’ospedale di Noumea è operativa 24h/24 integrandosi nel piano classico delle emergenze.
Nel Paese le stagioni si avvicendano tra loro alternando clima secco, tra aprile e novembre, e umido, da dicembre a marzo. Durante tutto l’anno la temperatura oscilla tra 22°C e 30°C.
Le immersioni sono varie e per tutti: per quanto riguarda la visibilità è preferibile la stagione più secca. La temperatura dell’acqua è circa 21 °C ed è opportuno equipaggiarsi con una attrezzatura da 5 millimetri. Nella stagione delle piogge, che inizia invece a dicembre, l’acqua è più torbida ma la temperatura a gennaio può arrivare fino a 30 °C. È sufficiente utilizzare una muta da 3 millimetri, infatti la maggior parte delle immersioni in laguna e sul reef sono tra i 18 e i 30 metri.
I siti d’immersione di maggior interesse
- Boulouparis
La Corne de Ténia 2 o 3 immersioni differenti. Parete esterna con un massiccio corallino che si erge nel blu. Numerose specie di pesci, banchi di squali grigi, tartarughe, razze aquila, razze pelagiche.
- Bourail
Il falso canale dell’isoletta Vert sito con varie possibilità di immersioni. Molto pescoso: squali punta nera, squali leopardo, razze pastinaca, razze leopardo, lasche, grossi banchi di carangidi, napoleoni.
- Hienghène
Canale di Hienghène – Ansa delle balene spesso osservate nelle vicinanze del grande canale di Hienghène o all’interno della laguna. L’immersione inizia con la discesa in un pozzo che sbocca sotto un magnifico arco costellato di gorgonie.
Canale di Hienga: il Fonti reef è un grande massiccio corallino protetto dall’aliseo. Due meravigliose grotte.
- Isola dei Pini
Straordinaria immersione in una foresta con stalattiti e stalagmiti.
La scogliera Kasmira: fondale profondo molto pescoso, dominio degli squali leopardo.
- Mont-Dore
La guglia di Prony: enorme faraglione che nasce a una profondità di 38 m e si eleva fino a 2 m sotto la superficie.
Banc Gail: immersione un po’ irreale: inizia in acque torbide, prosegue nella penombre, cosa che rende ancor più straordinario l’incontro con i coralli fluorescenti.
- Nouméa
La Patate du Sournois : formazione corallina che si innalza da un fondale di 10 m. Numerosi banchi di pesci. Possibilità di vedere dei nautili durante la stagione fresca.
La Patate du Phare Amédée : riserva sottomarina
Il relitto dello Snark: mercantile panamense affondato nel 1942.
Il relitto della Dieppoise: ultima nave di pattuglia in legno della Marina Reale affondata a 26 m di profondità.
Il relitto dell’Humbolt: peschereccio affondato nel 1993 a 22 m di profondità per farne una scogliera artificiale.
- Ouvéa
L’atollo di Ouvéa e la sua miriade di isolette custodiscono una delle più incantevoli spiagge del mondo con i suoi 25 km di sabbia fina. I siti di immersione all’esterno della barriera corallina sono protetti dagli alisei. Viene praticata l’immersione alla deriva.
- Poindimié
I sub avranno la fortuna di immergersi in uno dei 50 siti caratterizzati, da un lato, da un rilievo costituito da faglie, archi e canyon disseminati di gorgonie e alcionari, e, dall’altro, da una fauna variegata.
