Alor
Un migliaio di isole tra le Sulawesi e la Nuova Guinea. Sono le Molucche, le isole delle spezie, parte del territorio indonesiano. Indiani, cinesi, arabi, poi europei si susseguirono in queste terre per conquistare quello che cresceva spontaneamente solo qui: chiodi di garofano, noce moscata, macis e per questa ricchezza, considerata in Europa alla stregua dell’oro, furono combattute guerre sanguinose per il predominio delle isole. È il teatro naturale delle grandi avventure della Compagnie delle Indie, luogo di ispirazione di molti grandi scrittori di mare. L’attuale popolazione è un crogiolo di riminiscenze olandesi, portoghesi, inglesi mischiatesi con malesi e melanesiani.
Porta di accesso alle isole è la più conosciuta Ambon, centro abitato più popoloso con aeroporto internazionale. Da qui è possibile raggiungere qualunque altra destinazione marina o naturalistica spesso poco conosciute e frequentate dove il grande flusso turistico non è ancora arrivato.
La maggior caratteristica morfologica delle acque dell’Indo-Pacifico che bagnano questo arcipelago è la grande varietà di animali marini spesso differenti e dissimili dei loro cugini che prosperano in altre regioni del Pianeta. Non solo la grande diversità ma anche la quantità è sorprendente e per gli appassionati di natura e mare questo è uno dei luoghi dove si può facilmente osservare una natura così prolifera.